Di cosa parla “Una settimana di vacanza” di Christine Angot
Parlare di “Una settimana di vacanza” di Christine Angot non è facile, poiché la storia di cui la scrittrice racconta è un legame basato sul sesso, e in tutto il libro non si descrive altro che l’atto in sé.
I protagonisti de “Una settimana di vacanza” sono un uomo maturo e una ragazza, giovane. Di loro non conosceremo neppure il nome, poiché non ha importanza saperlo. I due trascorrono assieme una vacanza di una settimana in una casa di campagna in Francia.
I loro giorni si susseguono tra pranzi consumati nei ristoranti, escursioni e rapporti sessuali. L’uomo domina la ragazza in una sorta di gioco in cui la donna è soggiogata psicologicamente. Ciò che è evidente leggendo il libro “Una settimana di vacanza” è che la scrittrice Christine Angot non vuole esprimere giudizi, né mostrare quale sia la cosa giusta, poiché lei non fa altro che descrivere dall’esterno ciò che accade tra i due amanti.
In questo libro, infatti, non c’è spazio per la coscienza dei protagonisti, non sappiamo cosa realmente pensano, cosa provano, ma conosciamo i loro gesti, anche quelli più piccoli. La scrittrice Angot sembra creare un romanzo sperimentale, in cui è il linguaggio ciò che conta, la forma che dà alle sue descrizioni, per mostrarci quello che avviene tra i due personaggi di questa storia che vengono immortalati durante il loro incontro fisico.