Recensione Libro Vanilla

Citazione “Mi bastò far scorrere la punta di un dito sul dorso della sua mano poggiata sulla coscia per provocargli un fremito e un gemito sommesso.”
Vanilla di Hart
In questa pagina sono presenti link affiliati
Compra su amazon.it

Di cosa parla Vanilla di Megan Hart

Chi ama i romanzi un po’ spinti, ricco di incontri fisici amorosi e con riferimenti al bondage, conoscerà Megan Hart che con il suo precedente romanzo Fondente come il cioccolato che è diventato un best seller del genere erotico.

Nel 2016 la Hart ha pubblicato Vanilla con la casa editrice HarperCollins Italia. In questo secondo libro, differente dal primo per il modo in cui la situazione viene raccontata, abbiamo Elise, una ragazza a cui piace possedere il proprio compagno di letto cercando di soddisfare appieno le proprie voglie. È lei la dominatrice, adora comandare, prova una gioia incontenibile nel gestire l’uomo che ha dinanzi.

Come spesso accade alle donne che vivono queste esperienze forti, ha nel suo passato una storia d’amore che si è conclusa nel peggiore dei modi, che l’ha logorata interiormente e che ha finito per farle perdere le speranze e la voglia di conquistare un uomo che le faccia provare le stesse sensazioni coinvolgenti e sconvolgenti.

Elise non vuole più relazioni complicate che, ne è certa, la porterebbero a soffrire nuovamente per una persona che non la merita o che non ricambia i suoi stessi sentimenti, per questo si diverte con gli uomini che incontra. Non vuole qualcosa di stabile, non desidera certezze, né provocare dolore in chi ha una relazione con lei.

Elise vuole solo buttarsi in un rapporto estremo per il semplice gusto di farlo, per provare e provocare piacere, desidera solo trovare persone che condividano la sua strana passione.

Ciò che di più conta per lei in questi rapporti da una notte e via è che non ci siano strascichi, che gli incontri non diventino relazioni amorose, è proprio ciò da cui fugge, ciò che non vuole accada.

Un incontro, però, le sconvolgerà la vita, quello con Niall, un ragazzo che oltre a essere molto bello è tenero e dolce come la vaniglia. Lui però non era quello che lei credeva di incontrare, ha gusti sessuali completamente differenti da quelli di Elise e nonostante i buoni propositi da parte della donna, lei finisce per innamorarsi venendo meno a tutte le regole che si era imposta per non ricadere nella trappola.

Ma può davvero funzionare una relazione con una mancanza così grande per la protagonista di Vanilla? Ci si può accontentare quando si è anni luce lontani su una preferenza di approccio amoroso?

Niall è un uomo in grado di farle aprire il cuore e le fa venire nuovamente voglia di rituffarsi in una storia d’amore, ma può bastare a farle perdere il controllo?

La novità che ritroviamo in questo libro, Vanilla, è che a dominare nella coppia sia la donna e non l’uomo come solitamente si legge nei romanzi erotici, inoltre in questa storia gli incontri fisici sono davvero pochi se li confrontiamo con quelli di Cinquanta sfumature di grigio o di altri libri dello stesso genere.

Altro aspetto di non poco conto è che Megan Hart riesce a ritrarre una donna nella sua interezza, mostrando sì il lato più crudo e istintivo che la porta a dominare, ma anche le ragioni che l’hanno spinta a questo comportamento e fa comprendere anche lati nascosti della protagonista.

Elise è una donna fragile, deturpata nell’anima, che si porta addosso i segni di una relazione finita male, che vuole cambiare vita, trovare il suo riscatto personale. Quest’analisi rende differente Vanilla dagli altri libri dello stesso genere. Il romanzo adatto a chi ama i libri erotici non eccessivi.

Condividi che fa bene

Recensione scritta da

Redazione - Recensione Libro.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.